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Un viaggio lungo la Via della Seta
(Durata: 17 giorni) Cod. VL105

UZBEKISTAN - KYRGYZSTAN - CINA - KAZAKHISTAN

Un viaggio lungo la Via della Seta

Un viaggio lungo la Via della Seta

Descrizione

Durata: 17 giorni

UZBEKISTAN - KYRGYZSTAN - CINA - KAZAKHISTAN

Dettagli:

1° giorno: Italia/Istanbul/Tashkent
Partenza dall’Italia con volo di linea per Tashkent (via Istanbul). Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno: Tashkent/Valle della Ferghana/Osh
Arrivo di primo mattino a Tashkent e formalità di ingresso. Incontro con la guida locale e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera e tempo per il riposo. In tarda mattinata partenza in automobile con AC per la Valle della Ferghana, - strada molto comoda. E’ il percorso principale della Via della Seta che attraversa la fertile valle della Ferghana famosa per i suoi prodotti agricoli, i coloratissimi mercati, gli antichi khanati e il luogo di nascita di Babur, il fondatore della dinastia Mogol in India. Nella Ferghana non esistono siti storici di grande importanza, ma una sosta presso una chai khané (tipica casa tè) per assaporare l’atmosfera locale e una passeggiata attraverso uno dei tanti colorati bazar per ammirare la frutta e i prodotti locali va assolutamente fatta. Arrivo al posto di frontiera di Dustlik, formalità di ingresso in Kyrgyzstan e proseguimento per Osh città ubicata ai piedi della catena del Pamir. Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.

3° giorno: Osh/Sary Tash il grande altipiano del Pamir
Prima colazione e partenza in fuoristrada per Sary Tash attraverso il magnifico altipiano del Pamir segnato dal corso dei fiumi Taldyk e Gulcho . La strada comoda, di recente costruzione e riaperta agli stranieri nel 2002, ricalca il percorso delle carovane frequentato sin dal 172 AC. Si è circondati dalle grandi praterie del Kyrgyzstan punteggiate di magnifici cavalli allo stato brado e le yurte dei pastori nomadi. E’ prevista qualche sosta presso qualche yurta per un incontro con le famiglie– cordialissime – e per l’assaggio del famoso Kumis (latte di cavalla fermentato). Pranzo pic-nic in corso di viaggio e arrivo nel tardo pomeriggio a Sary Tash “Sasso giallo”, villaggio capoluogo del Pamir, interessante esempio di antico e moderno. E’ famoso per il cimitero tipico delle genti pamir, già noto ai viaggiatori delle vie carovaniere all’epoca di Marco Polo. Ogni casa nel villaggio possiede grandi paraboliche e mucchi di sterco secco da usare come combustibile perché il tempo è inclemente e può nevicare in qualsiasi giorno del’estate. Sistemazione in yurta / casa presso una famiglia locale, cena e pernottamento.

4° giorno: Sary Tash escursione a Sary Mogol/ Daroot Korgon/Kashko Suu
Prima colazione. Partenza di buon mattino per Sary Mogol e i villaggi dei mercanti di Daroot Korgon e Kashko Suu seguendo la strada che conduce in Tajikistan. La giornata é molto intensa, si attraversano magnifiche praterie fiorite punteggiate di animali e yurte e in lontananza appare come un miraggio il Peak Lenina 7134 mt. spesso avvolto dalle nubi. Pranzo pic-nic in corso di escursione. In serata rientro a Sary Tash, cena e pernottamento in casa o yurta presso famiglia locale

5° giorno: Sary Tash/Irkeshstam Pass/Kashgar
Prima colazione e partenza per Irkeshtam Pass (2841 mt). la strada offre panorami mozzafiato sulla catena orientale del Pamir. Arrivo al posto di confine kyrgyzo, formalità di uscita e partenza a bordo di shuttle bus cinese per raggiungere il posto di confine cinese (6 km attraverso la No Man’s land). Formalità di ingresso in Cina, incontro con la guida locale e partenza per l’arrivo previsto in serata. Sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel

6° giorno: Kashgar
Prima colazione, guida/auto a disposizione per una giornata intera di visita città.
Kashgar, la mitica Kashi importante crocevia sulla Via della Seta, è attualmente composta di un ambiente cinese e un ambiente uyghur tradizionale che sta rapidamente cambiando a causa del processo di colonizzaione da parte dei cinesi di stirpe Han. Da vedere: Mausoleo di Abak Hoja, il Mercato, un tempo attivo solo la domenica, la grande moschea Id Kah ubicata sulla piazza principale, il bazar degli orafi e la via degli artigiani. Vale una visita il mercato notturno che si svolge sulla piazza della moschea dove si servono i cibi più disparati. Pernottamento in hotel.

7° giorno: Kashgar/Karakul Lake il Pamir estivo
Prima colazione, guida/auto e partenza per il lago Karakul (3600 mt – 170 Km/4 hr di percorso) percorrendo la Karakorum Highway per raggiungere la Kizilsu Kirgiz Autonomous Prefecture Arrivo, sistemazione in yurta e tempo per una comoda passeggiata per raggiungere un villaggio di genti pamir nel loro tipico ambiente estivo mentre si ammira un magnifico tramonto sul Muztagh Ata che si specchia nel lago.
Cena e pernottamento al campo di Yurte.
        
8° giorno: Karakul Lake
Prima colazione e giornata a disposizione per un facile trekking attorno al lago con pranzo pic nic. Si tratta del lago più alto dell’altipiano del Pamir ubicato nel punto di congiunzione dell’altipiano del Pamir, la catena Tian Shan e la catena Kunlun Shan. Vi si trovano tre settemila: il Muztag Ata 7546, il Kongur Tagh 7649, il Kangur Tube 7530 che si specchiano nel lago. Durante i mesi estivi si incontrano nomadi tajik e kyrghyz con le loro greggi, carri, cavalli, yak e cammelli e grandi praterie. Cena e pernottamento presso il campo di Yurte.

9° giorno: Karakul Lake/Kashgar
Prima colazione e partenza per Kashgar con arrivo in hotel nel pomeriggio. Tempo a disposizione per ultimare le visite e per una passeggiata attraverso il quartiere degli artigiani. Pernottamento in hotel.

10° giorno: Kashgar/Karghalik/Yarkent/Khotan
Prima colazione, guida/auto e partenza per le oasi che costeggiano il lato Sud del deserto del Taklamakan “il deserto da cui non si torna” (510 Km/8hr), abitato in maggioranza da genti uyghur, testimoni della grande epoca delle vie carovaniere. Sosta e visita di Yarkent: è stata la capitale dell’antico khanato della dinastia Kharakanide, controllori assoluti la Via delle Spezie che collegava la Persia con l’Afghanistan e la cina. La natia Amanisakan, concubina nel 14° sec dedicò molta attenzione alla cultura uyghura e alla sua conservazione al punto da essere venerata come la Madre delle genti Uyghur. Arrivo a Khotan. Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.

11° giorno: Khotan & il Sunday Market
Prima colazione e visita del locale Museo dove sono raccolte preziose testimonianze provenienti dai siti archeologici del bacino del Tarim resi famosi dagli archeologi Sven Hedin, Aurel Stein e Paul Pelliot. Tempo a disposizione per la visita al Sunday Market, l’interessante mercato settimanale dove convergono i contadini dalle remote contrade per la vendita o il baratto dei loro prodotti. Pranzo in un ristorante tipico e trekking lungo il letto del White Jade River alla ricerca di pezzi di giada. Khotan, l’antica Yutien, si trova ora in una fertile pianura bagnata dalle acque che scendono dalla catena dei Monti Kunlun ed è insidiata dall’avanzare del deserto da cui si difende realizzando corridoi di protezione piantati a vite. E’ stato un importantissimo crocevia di scambi commerciali poiché vi transitava la via carovaniera che collegava la Cina e il Tibet all’India via la valle dell’Indo e all’Asia centrale. Il luogo era conosciuto con il nome “regno della giada e della seta” fin dal 200 aC per i pregiati giacimenti di ottima qualità e per la produzione della seta e dei tappeti. La pregiata giada bianca o nera si continua a trovare lungo il letto dei fiumi. Pernottamento in hotel.

12° giorno: Khotan/Urumqi
Prima colazione e visita a una famiglia di artigiani produttori di carta ottenuta dalle piante di gelso, a un laboratorio artigiano della seta e aun artigiano produttore dei pregiati tappeti di Khotan. Pranzo in un ristorante locale e trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza con volo di linea con destinazione Urumqi. Sistemazione in camera riservata.
Pernottamento in hotel.

13° giorno: Urumqi/Heavenly Lake (Tianchi)
Prima colazione e visita del nuovissimo Xinjiang Museum dedicato alla storia della Via della Seta. Ospita una collezione di oggetti di notevole interesse rinvenuti nelle oasi del Taklamakan tra cui una serie di mummie databili a 5000 e 3000 anni e la mummia di un nobile guerriero dalla maschera d’oro e splendidi abiti in broccato. Partenza in minibus verso le Montagne Celesti e il lago Tianchi (120 Km 1h30 di percorso). Arrivo e sistemazione in Yurte. Pranzo e nel pomeriggio trekking attorno al lago per ammirare le bellezze naturali del lago generato da un ghiacciaio del Quaternario. In lontananza si scorge la vetta del Bogda Peak 5445 mt Rientro al Yurt Camp , cena e pernottamento.

14° giorno: Tianchi/Urumqi/Turpan
Prima colazione e rientro in pulmino ad Urumqi per proseguire in direzione Turpan. Arrivo e sistemazione in camera riservata. Nel pomeriggio visita al sito dei Kariz, uno dei tre progetti di irrigazione dell’antica Cina sopravvissuti nei secoli. Si tratta del sistema dei “qanat” persiani, una rete di canali sotterranei di alta tecnologia validi e operativi a distanza di millenni. Non si hanno notizie precise su chi li ha realizzati per primi: gli Achemenidi di Persia o i nomadi Rouzhi. La visita segue al minareto Emin e alla vicina moschea (1777) l’unico minareto in stile afgano eretto in Cina per commemorare un capo religioso. Rientro in hotel. Pernottamento in hotel.

15° giorno: Turpan - Le Flaming Mountains – Gaochang – Astana e Toyuk
Prima colazione e partenza per l’escursione dell’intera giornata alle famose Montagne Fiammeggianti ricche di siti archeologici. Arrivo a un villaggio nelle Flaming mountains e visita al sito di Gaochang, antica postazione militare (1° sec dC) sulla Via della Seta. La visita prosegue al sito di Astana, un tempo luogo di sepoltura dei nobili del regno di Gaochang (3° sec dC). E’ ora considerato un grande museo sotterraneo. Visita di Toyuk e le Buddha Caves L’antico villaggio di Toyuk rappresenta al meglio la tradizione Uyghur con le case di cortile e le porte riccamente decorate a colori con scene religiose. Il termine Toyuk significa “fine del percorso”, si trova infatti ai piedi di una gola fiammeggiante, bellissimo paesaggio con un mix di tradizione etnica e religiosa. Rientro in hotel. Pernottamento in hotel.

16° giorno: Turpan/Jiaohe/Urumqi aeroporto/Almaty (Khazakhstan)
Prima colazione e visita di Jiaohe, la vecchia città di Yarkhoto sulla via della seta, sito UNESCO ubicata su un poggio alla confluenza di due fiumi. Sito oggetto di scavi recenti, sono venuti alla luce importanti resti di templi Buddisti. Proseguimento per l’aeroporto di Urumqi per la partenza con volo di linea per Almaty. Arrivo ad Almaty formalità di ingresso, incontro con la guida e trasferimento all’hotel e sistemazione in camera riservata.
Pernottamento in hotel.

17° giorno: Almaty/Istanbul/Italia
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza con volo di linea per Istanbul e coincidenza per l’Italia.

IMPORTANTE: il presente programma di viaggio è indicativo e potrebbe subire delle variazioni in base all’operatività dei voli ed all’ accessibilità dei siti. Il programma definitivo verrà riconfermato al momento della richiesta del preventivo.
 

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