Dal Regno di Lane Xang, al regno dei Cham percorrendo la strada Reale dei Khmer alla scoperta dei templi meno conosciuti ma non per questo meno belli ed affascinanti.
Il “trionfo” della loro arte vive in Angkor, ma da Phnom Penh a Sukhotai hanno lasciato tracce indistruttibili del loro passaggio e testimonianza indelebile dello spirito creativo con cui, principi giunti dalla lontana Indonesia, avevano saputo offrire ai popoli che abitavano le rive del Mekong la fantastica immagine di sovrani in cui viveva l’essenza stessa della divinità. Pochi ancora conoscevano la grandezza dell’arte Khmer, in tutta la varietà delle sue forme espressive, dove alla grandezza di Angkor si accompagna la sottile bellezza dei più lontani insediamenti in terra di Siam e Laos.
1° giorno: Italia/Bangkok
Partenza dall’Italia e coincidenza con volo di linea per Bangkok. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno: Bangkok/Luang Prabang
Arrivo a Bangkok previsto nelle prime ore del mattino e coincidenza con volo di linea Bangkok Airways per Luang Prabang. la capitale dell’antico regno di Lane Xang. Arrivo previsto dopo circa 2 ore di volo e, dopo il disbrigo delle formalità d’ingresso, trasferimento in hotel e sistemazione in camera riservata. Nel pomeriggio visita di questa cittadina che, per l’incomparabile bellezza del sito ambientale e per la straordinaria ricchezza di capolavori di architettura religiosa buddhista, l’UNESCO ha dichiarato Patrimonio dell’Umanitá. Sono ancora piú di trenta i complessi monasteriali dai quali si promana il mistico senso di spiritualitá che sommerge ogni visitatore; fra i tanti non si puó mancare alla visita di alcuni gioielli come il Vat Visoun, il Vat Sené, il Vat Xieng Thong. Per ammirare i dolci colori del tramonto si sale al Vat Chom Si, posto la culmine del Phu Si, la collina sacra che domina il paesaggio di Luang Prabang. Pernottamento in hotel.
3° giorno: Luang Prabang (Esc. Alle Grotte Di Pak-Ou)
Al mattino si parte per risalire in motobarca il corso del Mekong attraversando quei suggestivi scenari che avevano giá incantato gli esploratori dell’Ottocento: la selvaggia vegetazione che si apre per svelare il villaggio dove si distilla il fortissimo liquore nazionale, il lao lao, e gli orti rivieraschi strappati alle piene del fiume presso i quali da sempre vivono i villaggi delle tessitrici di filati di seta o degli artigiani che fabbricano la carta con la corteccia degli alberi . Quando il fiume si restringe e nude pareti di roccia incombono sulle acque, si approda per salire alle sacre grotte di Pak Ou che nel corso dei secoli la fede popolare ha colmato di migliaia di statue del Buddha. Sulla via del ritorno ci si arresta sulla riva destra, di fronte a Luang Prabang, per un breve e rilassante trekking nel villaggio Xieng Maen, un tempo famoso per la lavorazione delle alghe di fiume, da dove un sentiero immerso nella folta vegetazione raggiunge un antico monastero ormai abbandonato dal culto e in cui vivono solo piú pochi vecchi monaci in una silenziosa e mistica quiete che induce alla meditazione. Rientro a Luang Prabang per immergersi nel colorato mondo del mercato dei prodotti arigianali che al calar del sole si apre sulla via che corre tra il Phu Si e l’antico Palazzo Reale. Pernottamento in hotel.
4° giorno: Luang Prabang/Pakse (Escursione A Wat Phu)
Dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per Paksè, capoluogo della regione di Champassak, nel Sud del Paese. Arrivo previsto dopo circa un’ora di volo ed immediato proseguimento per il Wat Phu, tempio prè-angkoriano di notevole importanza. I Khmer hinduisti di Angkor scelsero questo sito per via della sorgente che sgorga vicino alla cima della collina alta 607 m e perchè la forma della cima ricorda un lingam (fallo di Shiva). Secondo gli storiografi, il wat phu Champasak era sacro già durante il regno di Chenla o anche del precedente regno Funan. Qualunque fosse l’origine di questo luogo, certo è che il tempio fu adottato come luogo sacro dalle monache hinduiste indocinesi, in particolare al tempo dell’impero khmer che 2 secoli dopo spostò la capitale ad Angkor. La disposizione degli elementi del sito forma una progressione logica attraverso I 3 livelli collegati da una lunga passeggiata: un’armoniosa ascensione verso la cima della collina, che sicuramente rappresenta l’ambientazione ideale per la simbologia e i rituali sacri]. Nel pomeriggio rientro via fiume a Paksè. Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
5° giorno: Paksè/Ubonratchatani/Preah Viharn/Surin
Dopo la prima colazione, partenza su base privata per il confine tailandese di Chong-Mek e, dopo il disbrigo delle formalità d’ingresso, incontro con la guida locale e proseguimento per il Preah Viharn, il “tempio di tutti i templi khmer”, situato al confine, già in territorio cambogiano. Il tempio è lungo circa 1 Km e si snoda su una collina, costruito su resti pre-angkoriani, reca l’impronta di tutti gli imperatori Khmer. Lo stesso re Sihanouk si sentì in dovere di andare lassù per un suo proclama reale. L’intera regione è stata chiusa al turismo a partire dalla fine degli anni ’60 ed è stata riaperta da pochi anni. Proseguimento per Surin con sosta a Uthumphon Phisai, percorrendo sempre la vallata del Mun che fu culla della piú raffinata architettura khmer al di fuori di Angkor e di cui resta un ulteriore prezioso esempio nel Prasat Sa Kampaeng Yai. Arrivo a Surin previsto in serata. Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
6° giorno: Surin/Buriram
Dopo la prima colazione, partenza per Buriram con sosta al Prasat Ban Khok Ngio dove sorgeva uno degli ospedali fatti edificare dall’imperatore Jayavarman VII, in una zona ancora ricca di numerosi templi del periodo classico, come il Prasat Nong Hong. Proseguimento per Buriram con sosta lungo il percorso per la visita del sito di Ban Kruat, famoso per le cave da cui veniva tratta la pietra con cui furono costruiti gli antichi templi e per i resti delle fabbriche di terracotta e ceramiche. Nel tardo pomeriggio arrivo a Buriram. Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
7° giorno: Buriram/Pimai/ Nakorn Ratchasima (Korat)
Prima colazione in hotel ed in mattinata visita di due altri famosi templi khmer:
Phanom Rung e Muang Tam, situati a circa 40 km. dalla frontiera cambogiana. Partenza per raggiungere l’importante parco archeologico di Phimai, situato a 50 km da Korat lungo il fiume Mun. Phimai é uno stupendo tempio costruito dagli antichi Khmer sul finire del XI sec. di dimensioni grandiose, la cinta esterna misura 1020 metri per 580, per raffinatezza e maestositá non é assolutamente inferiore ai piú celebrati templi di Angkor. Nel tardo pomeriggio arrivo a Nakorn Ratchasima (Korat). Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
8° giorno: Khorat/Ayutthaya/Bangkok/Saigon
Dopo la prima colazione, partenza per Bangkok. Lungo il percorso sosta per la visita di Ayutthaya, antica capitale del Siam e conosciuta nell’antichità come una delle più belle città d’oriente. Proseguimento per Bangkok con arrivo previsto nel tardo pomeriggio e trasferimento in tempo utile in aeroporto per la partenza con volo di linea Thay Airways per Saigon. Arrivo previsto dopo circa un’ora e 30 min. di volo e, dopo il disbrigo delle formalità d’ingresso, trasferimento in hotel e sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
9° giorno: Saigon – Cai Be– Saigon (Delta del Mekong)
Viaggio nel cuore delle localitá piú suggestive del delta del Mekong. Lungo il percorso ci si ferma per una sosta rinfrescante e rilassante. Si giunge poi a un imbarcadero sul Mekong dove ci attendono piccole imbarcazioni locali che penetrano nei rami del fiume e portano fino al pittoresco mercato galeggiante di Cai Be cui fanno corona le vaste piantagioni di frutti tropicali. Nel tardo pomeriggio rientro a Saigon. Pernottamento in hotel.
10°giorno: Saigon/Da Nang/Hoi An
Prima colazione in hotel ed in mattinata visita di Saigon simboleggiata dal vecchio quartiere cinese di Cholon. Si prosegue con la visita di Thien Hau, la piú antica pagoda cinese della cittá, dedicata alla Dama Celeste protettrice di mercanti e marinai, che ancora oggi é venerata in un mistico ambiente immerso nei fumi dell’incenso. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per Da Nang, Arrivo previsto dopo circa un’ora e mezza di volo ed immediato trasferimento a Hoi An, una delle più antiche città del Sud-Est asiatico ed importante centro commerciale fin dalla metà del XV secolo per i viaggi verso l’Asia sudorientale. Dopo una breve visita della città vecchia in cyclò, trasferimento in hotel e sistemazione in camera riservata.
11° giorno: Hoi An/Danang/Hue
Dopo la prima colazione in hotel, partenza per Da Nang e visita del Museo Cham che raccoglie una preziosa testimonianza dell’arte champa. Proseguimento per Hue visitando le “Montagne di marmo” o “dei cinque elementi”, con pagode e grotte sacre che si susseguono in un paesaggio quasi surreale. Arrivo a Hue, la capitale della dinastia Nguyen nel XIX secolo, e sistemazione nelle camere riservate. Pranzo in hotel e, nel pomeriggio, visita della Cittadella Imperiale: una cinta fortificata di 10 Km, costruita tra il 1805 ed il 1831 sulle rive del Fiume dei Profumi, che racchiude al suo interno il Palazzo della Suprema Armonia, il Tempio Dinastico, i resti della città proibita e numerose altre costruzioni intervallate da viali alberati, giardini e bacini artificiali.
Pernottamento in hotel.
12° giorno: Hue/Hanoi
Prima colazione in hotel. In mattinata. Escursione in barca sul Fiume dei Profumi per la visita della pagoda Thien Mu, la pagoda della Dama Celeste, situata sulla sponda sinistra del Huong Giang, frequentata in passato dalla famiglia reale e oggi simbolo indiscusso della città. Nel pomeriggio, trasferimento in tempo utile in aeroporto e partenza con volo di linea per Hanoi. Arrivo previsto dopo circa un’ora di volo e trasferimento in hotel. Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
13° giorno: Hanoi/Halong
Dopo la prima colazione, partenza per la Baia di Halong, chiamata da molti “l’ottava meraviglia” del mondo. Lungo il percorso, sosta al caratteristico villaggio delle ceramiche di Bach Dang. Arrivo ad Halong ed imbarco sulla Motonave per una emozionante crociera nello splendido scenario della baia: oltre tremila isolotti dalle forme strane e bizzarre si estendono su una lunghezza di circa 200 chilometri. La leggenda narra che questi scogli sono i resti, gli artigli e la coda sinuosa di un mitico dragone inabissatosi nelle acque del Mare dell’est. Sistemazione nella cabina riservata. Pasti e pernottamento a bordo per poter ammirare il suggestivo tramonto sulla baia.
14° giorno: Halong/Hanoi
Prima colazione a bordo ed in mattinata si completa la visita della baia. Pranzo a bordo e rientro ad Hanoi, l’antica capitale del Viet Nam, già abitata nel III secolo e che assunse il volto attuale nel 1010, quando gli imperatori Ly liberarono il paese dalla dominazione cinese. La giornata si conclude con il Water Puppet Show, un suggestivo spettacolo di marionette sull’acqua che riproduce antiche storie tradizionali, scene di vita quotidiana e vicende tratte da leggende popolari.Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
15° giorno: Hanoi/Bangkok/Italia
Prima colazione in hotel ed intera giornata dedicata alla visita della città: il Mausoleo di Ho Chi Minh, la “Pagoda a pilastro unico” degli inizi del XI secolo, il Lago dell’Ovest, il tempio del genio Quan Thanh, il Lago della Spada Restituita, il Tempio della Letteratura, il Museo delle Belle Arti e molti altri luoghi che narrano la millenaria storia e cultura del paese. Nel tardo pomeriggio, trasferimento in tempo utile in aeroporto e partenza con volo di linea Thay Airways per Bangkok. In tarda serata proseguimento con il medesimo vettore aereo per Roma Fiumicino o Milano Malpensa. Pasti e pernottamento a bordo.
16° giorno: Italia
Arrivo in Italia previsto nelle prime ore del mattino.
IMPORTANTE: il presente programma di viaggio è indicativo e potrebbe subire delle variazioni in base all’operatività dei voli ed all’ accessibilità dei siti.
Il programma definitivo verrà riconfermato al momento della richiesta del preventivo.