1° giorno: Italia/Bangkok
Partenza dall’Italia volo di linea per Bangkok. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno: Bangkok/Chiag Rai
Arrivo a Bangkok previsto nelle prime ore del mattino e coincidenza con il medesimo vettore aereo per Chiang Rai, piccola cittadina nel nord della Thailandia. Arrivo previsto dopo circa un’ora di volo e trasferimento in hotel situato nel cuore del famoso “Triangolo d’Oro”. Sistemazione in camera riservata e tempo libero a disposizione per il relax o per effettuare una suggestiva crociera (facoltativa e a pagamento) risalendo a bordo di tipiche imbarcazioni locali il fiume Mae Kok, uno dei meno conosciuti ma piú affascinanti fiumi della regione, lungo le cui acque si celano splendidi scenari naturali e nascosti villaggi di minoranze etniche. Pernottamento in hotel.
3° giorno: Chiang Rai - Tachilek – Kentung
Prima colazione in hotel e trasferimento in auto privata al confine con la Birmania. Disbrigo delle formalità d’ingresso , ed incontro con la guida locale birmana e proseguimento via terra per Tachileck . Lungo la strada di montagna si alternano villaggi a paesaggi davvero unici per la loro bellezza selvaggia. È la terra delle minoranze Khun, Wa, Ann, Lahu, Lisu, Palaung, Akhe e Akha. Pranzo in un caratteristico ristorante locale. Arrivo a Kengtung nel pomeriggio e sistemazione in camera riservata.
Pernottamento in hotel.
4° giorno: Kentung
Prima colazione in hotel ed intera giornata dedicata alla visita di Kengtung e dei vicini villaggi abitati da minoranze etniche. In un remoto angolo orientale dello stato Shan sorge il tranquillo e storico cuore della cultura dello stato di Khün. Costruita intorno a un laghetto e punteggiata da antichi templi buddhisti ed edifici coloniali britannici ormai fatiscenti, Kengtung è forse la più pittoresca cittadina dello stato Shan. Se si tiene conto del fatto che si trova in una delle più inaccessibili vallate del Myanmar infatti l’apertura al turismo di Kengtung, avvenuta recentemente, venne accolta con grande sorpresa. Visita del caratteristico mercato locale, punto d’incontro delle varie minoranze etniche della regione. Nel pomeriggio, visita ai villaggi Akha e Shan, situati a circa 30Km da Kengtung. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel. Pernottamento in hotel.
5° giorno: Kengtung/Heho/Pindaya
Dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per Heho nella regione degli Altipiani che delimitano il “Triangolo d’oro”. All’arrivo immediato proseguimento per Pindaya, caratteristico villaggio dove vive la tribù Taungyo in abitazioni terrazzate sulle colline, al di sopra di un lago. Pranzo in un caratteristico ristorante locale e visita alla Grotta di Pindaya al cui interno sono conservate innumerevoli statue del Buddha, molte vecchie di secoli. Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
6° giorno: Pindaya /Lago Inle
Dopo la prima colazione partenza per il lago Inle, circondato da una catena di monti, sul quale vivono gli Intha Intera giornata trascorsa nell’incantevole scenario del lago. In mattinata escursione sulle tipiche imbarcazioni locali per andare alla scoperta dei caratteristici villaggi che sorgono lungo le sponde del lago dove pescatori e contadini, artigiani e mercanti hanno costruito i loro villaggi, le loro piantagioni, i templi stessi, sulle isole galleggianti formate da un intrico di giacinti acquatici, limo e detriti che i fiumi montani trasportano nel lago. Nel pomeriggio, visita alla Pagoda Phaung-Daw-U, con le sue statue del Buddha “protettore dei viandanti”. Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
7° giorno: Lago Inle/Heho/Mandalay
In mattinata si completa la visita sul lago Inle. Pranzo in un ristorante locale e nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto di Heho per la partenza con il volo di linea per Mandalay, l’ultima capitale monarchica del Paese. All’arrivo trasferimento in hotel e sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
8° giorno: Mandalay/Amarapura/Ava/Mandalay
In mattinata visita di Ava e Amarapura, antiche capitali del Paese che sorgono a pochi chilometri da Mandalay. Qui, tra rovine di palazzi, kyaung e pagode, si trovano le testimonianze della potenza religiosa e politica dell’alta Birmania tra il XIV e il XIX secolo, dalla caduta di Pagan fino all’occupazione britannica. Nel pomeriggio visita di Mandalay , simbolo della fede buddista e cuore della cultura birmana; fu l’ultima capitale della Birmania indipendente dal 1857 al 1885. Il re Mindon la fece costruire per avverare una profezia di Gautama Buddha, vecchia di oltre 2.400 anni e la rese splendida adornandola di templi e monasteri facendo erigere un palazzo reale imponente come il leggendario Monte Meru, trasformando in un unico immenso santuario la collina che domina l’Irrawaddy.
Pernottamento in hotel.
9° giorno: Mandalay/Mingun/Inwa/Sagaing/Mandalay
Dopo la prima colazione, escursione in battello al villaggio di Mingun, reso celebre dalla gigantesca campana dal peso di 90 tonnellate, fusa nel 1890. Visita della pagoda Settawya famosa per l’impronta in marmo del piede del Buddha. Pranzo in un ristorante locale e nel pomeriggio visita di Inwa e Sagaing, anch’essa fu per un breve periodo la capitale dell’Alta Birmania (dal 1315), oggi luogo ideale, per chi vuole allontanarsi dalla vita frenetica dei centri urbani, dove si possono spesso ascoltare l’ eco dei cembali, gong e campane. Famoso tempio è la Pagoda Kaumhmudaw (situata a 10 km dalla città) che si dice ospiti il “Dente di Kandy” del Buddha e la miracolosa ciotola per le elemosine del re Dhammapala. Un enorme Buddha seduto lo si può, invece, trovare nella Pagoda Ngadatgyi. In serata rientro a Mandalay. Pernottamento in hotel.
10° giorno: Mandalay/Monte Popa/Pagan
Dopo la prima colazione, partenza per Pagan, l’ultima capitale monarchica del Paese. Lungo il percorso sosta al Monte Popa, l’Olimpo birmano, dimora dei Nats, gli spiriti protettori. È consuetudine per i Birmani raccogliere un ramo dall’albero dei Nats prima di proseguire il viaggio in segno di buona fortuna. Proseguimento per Pagan con arrivo previsto nel tardo pomeriggio. Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
11° giorno: Pagan
Prima colazione in hotel ed ntera giornata dedicata alla visita dell’immensa area archeologica ove un tempo sorgevano tredicimila templi buddisti, (ne restano ancora 2.217). Alcuni sono semplici mausolei in mattoni o luoghi di meditazione, altri come il Tempio di Ananda, sono straordinarie costruzioni che evocano i santuari rupestri scavati dai monaci tra i ghiacci perenni dell’Himalaya. Visita al famoso Tempio di Ananda, il capolavoro dell’architettura Birmana. La giornata si conclude con la visita della Pagoda Bupaya da cui si potrà godere un suggestivo tramonto sul fiume Irrawaddy. Pernottamento in hotel.
12° giorno: Pagan/Yangon/Kyaikhtiyoe
Dopo la prima colazione trasferimento in tempo utile in aeroporto e partenza con volo di linea per Yangon. Arrivo e partenza immediata per Kyaikhtiyoe, la “roccia d’Oro” che offre un suggestivo scenario al tramonto. Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
13° giorno: Kyaikhtiyoe/Bago/Yangon
In mattinata, visita della pagoda che, secondo la leggenda, conserva all’interno un capello del Buddha che mantiene il difficile equilibrio della roccia. Al termine partenza per Yangon con sosta a Pegu (Bago), antica capitale del Paese, simboleggiata dalla pagoda Shwemawdaw, visibile ad oltre 10 Km di distanza. Pranzo in un ristorante locale e proseguimento per Yangon con arrivo previsto nel tardo pomeriggio. Sistemazione in camera riservata. Pernottamento in hotel.
14° giorno: Yangon/Bangkok/Italia
Dopo la prima colazione, trasferimento in tempo utile in aeroporto e partenza con volo di linea Thai per Bangkok. In serata proseguimento con il medesimo vettore aereo per Milano Malpensa o altro scalo europeo. Pasti e pernottamento a bordo.
15° giorno: Italia
Arrivo in Italia nelle prime ore del mattino
IMPORTANTE: il presente programma di viaggio è indicativo e potrebbe subire delle variazioni in base all’operatività dei voli ed all’ accessibilità dei siti.
Il programma definitivo verrà riconfermato al momento della richiesta del preventivo.